giovedì 23 settembre 2010

buttiamo la chiaveeeeeee

L'uomo era infastidito dalla loro presenza. Ora rischia fino a 18 mesi di carcere
Sfuggito al rogo, Micky non ce l'ha fatta
E' morto il cagnolino simbolo dell'incendio di Leporano. I carabinieri hanno denunciato il presunto autore del gesto.MILANO - Sarebbe stato identificato l'autore del rogo di Leporano, nel Tarantino, dove quattro cuccioli di cane erano stati gettati tra le fiamme e tre di loro alla fine erano morti per le ustioni. Due dei cuccioli erano morti subito e il terzo, Micky, era stato recuperato ancora in vita ed era subito assurto a simbolo delle campagne contro le barbarie gratuite nei confronti degli animali. Si sperava di poterlo salvare ma le sue condizioni sono poi peggiorate e alla fine è deceduto tra indicibili sofferenze.
IL PRESUNTO AUTORE - Il responsabile del gesto sarebbe un operaio di 56 anni che risulta già denunciato dai carabinieri. E' accusato di uccisione di animali e ora rischia una pena detentiva fino a 18 mesi. L'associazione animalista "Quattro cani per strada", che accudisce i cani senza tetto del territorio e che aveva denunciato l'accaduto, di cui si era occupato anche il Corriere, ha deciso di costituirsi parte civile.
LA DENUNCIA E LE INDAGINI - Erano stati i volontari dell'associazione a scoprire i cagnolini morti e a recuperare dalla cenere il piccolo Micky. E proprio loro avevano sporto denuncia. I militari si sono messi al lavoro e le loro indagini hanno portato ad individuare il presunto autore. Sarebbe il proprietario del casolare dove gli animali, tutti trovatelli, avevano trovato rifugio. Infastidito dalla loro presenza avrebbe deciso di sbarazzarsene approntando un falò e gettandoveli nel mezzo. Uno dei cagnolini è però riuscito a scappare ed è stato ritrovato incolume. Di altri due erano stati trovati solo i resti carbonizzati.

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